BIOFILMTEST Domande frequenti
Domande frequenti su TBF® 300
Domande frequenti su TBF® 300
TBF® 300 è un prodotto creato dopo anni di collaborazione di ricerca tra BETELGEUX-CHRISTEYNS e l'Università Complutense di Madrid (2011) nell'ambito di un progetto di ricerca e sviluppo co-finanziato dal Centro de Desarrollo Tecnológico Industrial (Centro di Sviluppo Tecnologico Industriale) e i Fondi FEDER.
TBF® 300 rileva tutti i tipi di biofilm in meno di 5 minuti. A differenza di altri prodotti presenti sul mercato, non è una soluzione di Perossido di idrogeno che reagisce solo con microrganismi catalasi positivi. Questi prodotti possono anche reagire in presenza di residui organici. Questo non si verifica con TBF® 300, in quanto è un colorante specifico che colora esclusivamente la matrice extracellulare del biofilm. Ciò impedisce la possibilità di falsi positivi.
De este modo evita falsos positivos.
In soli cinque minuti sarai in grado di determinare se c'è un biofilm su una superficie o meno. Dopo aver applicato TBF® 300 su superfici verticali o orizzontali e poi risciacquato con acqua, la superficie rimarrà colorata di fucsia se è presente un biofilm, la rilevazione sarà quindi rapida e visiva.
È molto importante rilevare rapidamente la presenza di un biofilm su un impianto di produzione alimentare al fine di prevenire fenomeni di contaminazione crociata.
Una contaminazione da biofilm è persistente e resiste ai trattamenti di lavaggio e disinfezione, consentendo la presenza di serbatoi di contaminanti in alcuni punti dell’impianto e causando una contaminazione microbica nel prodotto finale.
TBF® 300 consente di rilevare in modo rapido, visivo, semplice ed economico la presenza di biofilm sulle superfici.
No, questo prodotto è stato sviluppato per rilevare la presenza di biofilm. Per rimuoverli sono necessari diverse soluzioni, enzimatiche o chimiche. BETELGEUX-CHRISTEYNS include nella gamma dei prodotti disinfettanti soluzioni per la rimozione dei biofilm come MIDA® SAN 327 BF e MIDA® SAN 328 EC, nonché l’additivo per la rimozione enzimatica MIDA® ADD 409 AG.
Rilevare la presenza di qualsiasi tipo di biofilm e prevenire falsi positivi.
Si consiglia di applicare il prodotto su superfici pulite, tuttavia, come dimostrato dai test di efficacia effettuati, funziona anche su quelle sporche.
La scadenza del prodotto è di due anni dalla data di produzione.
Il risciacquo con acqua è sufficiente per rimuovere la schiuma adesa alla superficie. Se la macchia persiste, strofinare delicatamente.
Se non trovi una risposta alla tua domanda in questa sezione dedicata alle domande frequenti, contatta CHRISTEYNS ITALIA SRL per risolvere qualsiasi dubbio. Se l'incidente riguarda un problema di salute correlato al TBF® 300, consultare la Scheda di sicurezza del prodotto e contattare il Centro Antiveleni preposto (CAV presso Ospedale Niguarda di Milano T. 02-66101029).
TBF® 300 funziona perfettamente, senza problemi, sulle superfici più comuni che si trovano negli stabilimenti alimentari. Tuttavia, se applicato su superfici porose, potrebbe causare macchie permanenti e un falso positivo.
Il componente principale di TBF® 300 è un colorante specifico per la matrice extracellulare. Inoltre, ci sono altri componenti minori come i tensioattivi che producono la schiuma.
TBF® 300 deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce solare diretta e protetto da temperature estreme.
In soli 5 minuti e con un'ispezione visiva potrai verificare direttamente la presenza di biofilm.
Una rapida individuazione di potenziali fonti di contaminazione, alcune delle quali persistenti, che potrebbero causare seri problemi di sicurezza alimentare per l'azienda. Se questi biofilm vengono rilevati in ritardo, possono creare nel locale produttivo serbatoi di contaminazione in aree difficili da sanificare, causando una grave contaminazione crociata.
Sì. Per maggiore sicurezza, leggere attentamente le istruzioni prima di applicare il prodotto.
Le possibilità di avere un falso positivo sono minime, a condizione che il test venga effettuato su superfici indicate.
Questa è una delle domande più frequenti. Il test rapido rileva tutti i tipi di biofilm, indipendentemente dal fatto che siano formati da funghi, batteri o lieviti o da qualsiasi combinazione di essi. La presenza di microrganismi catalasi positivi o negativi all'interno del biofilm non influisce sulla rilevazione con TBF® 300.
L'efficacia di rilevamento di TBF® 300 è stata testata per biofilm contenenti diversi microrganismi importanti per l'industria alimentare, come Pseudomonas fluorescens, Bacillus cereus, Staphylococcus aureus, Salmonella enterica e Listeria monocytogenes.
No, la funzione di TBF® 300 è quella di rilevare i biofilm, non di rimuoverli. Pertanto, poiché non è un disinfettante/biocida, questa registrazione non è richiesta.
TBF® 300 è uno strumento di controllo dell'igiene che verifica la presenza o l'assenza di biofilm. Potrebbe anche essere utilizzato come meccanismo di controllo dell'igiene dopo un processo di sanificazione in un locale produttivo contaminato da biofilm.
No, perché il prelievo di campioni utilizzando i tamponi consente di rilevare la contaminazione superficiale in diversi punti di un processo produttivo, mentre l'applicazione di TBF® 300 viene utilizzata per scoprire se tale contaminazione sta formando un biofilm.
Una bottiglia del prodotto può essere utilizzata per campionare +/- 200 punti di prova pari a 10 cm2. Per superfici piane, sia verticali che orizzontali.